Passa da Tarrasa, a una trentina di chilometri da Barcellona, l’occasione per i Seamen di centrare la seconda vittoria stagionale.

Sabato sera, kick off alle 19.00, la ciurma di Stefan Pokorny andrà all’arrembaggio di una squadra, i Dragons, che dopo un avvio promettente sono scivolati in una spirale negativa, culminata nella pesante sconfitta interna contro Parigi dello scorso 29 luglio.

Il percorso dei catalani è stato, per molto versi, simile a quello di Milano, con l’unica differenza della vittoria colta nello scontro diretto, nel debutto blue navy al Vigorelli, che rientra nel novero delle occasioni perdute di un campionato in cui Milano ha molto da recriminare.

Quasi certamente i Dragons disporranno di un nuovo quarterback, Carlton Aiken, già apparso nella sfida contro i Musketeers, che avrà il compito di sostituire Conor Miller, trasferito nella injured reserve list, fattore che muta gli assetti di un attacco che aveva nell’accoppiata formata da Miller e dal ricevitore svedese Theodor Landstrom una delle sue armi migliori.

In casa blue navy, dopo la pausa che ha avuto effetti rigeneranti dopo il pesante stop patito contro Stoccarda, si respira un clima positivo che fa ben sperare su una prestazione finalmente all’altezza delle aspettative.

Nel 2018, proprio in Catalogna, allora ospiti dei Badalona Dracs, i Seamen incominciarono un fantastico percorso europeo, nella European Football League, che li condusse fino alla finale, persa per un punto a Sesto San Giovanni contro i Postdam Royals.

Si spera, pertanto, che l’aria iberica ritempri una squadra che ha dimostrato fin qui più limiti di concentrazione, che tecnici per lanciare un finale di torneo che tolga un po’ dell’amaro in bocca fin qui accumulato.

Milano Seamen Press Office