Otto giorni dopo la mancata impresa contro i Galaxy, I Milano Seamen affrontano un’altra compagine tedesca, cercando l’impresa ai danni dei Ravens tra i quali milita adesso quel Markell Castle che solo l’anno scorso incantava i fan blue navy.
Potremmo definirla una prova tra passato e futuro, di straordinaria normalità, come ogni match di ELF che avvicina, passo dopo passo, la compagine blue navy a una nuova dimensione.
La splendida prestazione offerta contro i Galaxy ha alzato l’asticella delle ambizioni milanesi che dimostrano crescita tecnica, costante e sostanziale che sta trasformando il team di Stefan Pokorny in una squadra di caratura europea come era nel progetto della dirigenza e nei sogni dei tifosi.
Sarà una sfida tra matricole, ma con un sapore particolare perché i Ravens non sono una debuttante qualsiasi, non solo per le due ampie vittorie ottenute contro Guards e Dragons, ma soprattutto per una struttura organizzativa e per una risposta di pubblico, a ogni incontro disputato allo Sportpark Unterhaching, di tutto rispetto.
La difesa meneghina dovrà fare i conti, oltre che col suo ex receiver, di cui si conosce ogni sfaccettatura, con l’ex quarterback dei Danube Dragons Chad Jeffries che costituisce con Castle l’asse portante che genera la maggior parte delle segnature dei Ravens.
Basta infatti sfogliare la cronologia delle marcature dell’ultima partita dei bavaresi, contro la corazzata Rhein Fire, per farsi un’idea di quale sia la portata della capacità offensiva del duo americano.
La gara si terrà alle ore 13.00, un orario sicuramente comodo per le necessità organizzative delle contendenti, ma insidioso per le temperature che potrebbero creare qualche disagio ai protagonisti in campo.
La parola d’ordine sarà quella di ripetere la prestazione offerta con i Galaxy per non invertire un trend che appare, al momento, in netta crescita.
Dopo la partita con i Galaxy abbiamo raccolto il pensiero di Giorgio Tavecchio:
”Con Francoforte abbiamo giocato un’ottima partita e sono felice di aver dato il mio contributo sui kick off, diversi dei quali calciati in touchback o comunque ritornati con difficoltà dagli avversari.
Cosa posso dire di Matteo Felli? Sono onorato di poterlo consigliare.
È un grande giocatore e un ottimo ragazzo che sta crescendo mettendo in mostra doti fuori dal comune, come ampiamente attestato nelle ultime gare. Come dobbiamo impostare la gara coi Ravens?
Esattamente come quella contro i Galaxy, con la stesse intensità e voglia di fare.
Contro Francoforte ho visto un’attitudine che non avevo ancora percepito, ho respirato un’atmosfera molto diversa rispetto ai primi match. Se continueremo su questa linea possiamo mettere in difficoltà chiunque e toglierci delle belle soddisfazioni.
Abbiamo limitato gli errori e con un po’ più di fortuna avremmo anche potuto vincere. Riproviamoci domenica. Io ci credo, noi ci crediamo”.
Milano Seamen Press Office
Ph credits Luca Paglicci