In una serata che segna idealmente il giro di boa della regular season, è il sesto impegno dei dodici previsti dal calendario, i Seamen vogliono centrare il primo degli obiettivi fissati, ovvero quella terza vittoria che migliorerebbe, già a metà del cammino, il record della scorsa stagione. La vittoria di Badalona, più netta di quanto dica il risultato, ha acceso l’entusiasmo in una squadra che cresce giorno dopo giorno, migliorando l’intesa a livello offensivo, pesa in tal senso l’esperienza di Tony Addona e confermando la bontà di una difesa che in Catalogna ha rasentato la perfezione. I cambi in corsa, pochi, ma mirati, hanno migliorato l’assetto complessivo del team che ha salutato in questi giorni Marquise Manning e che freme per vedere all’opera tra le mura di casa Jocques Crawford, protagonista in terra iberica.

Davanti ci saranno i magiari Enthroners, squadra con sede a Fehervar nell’hinterland di Budapest che fin qui, al secondo anno in ELF, hanno raccolto quattro sconfitte. Per la Milano blue navy diventa imperativo vincere per pareggiare il record e non perdere contatto da quell’’ambizioso progetto che parla di almeno sei vittorie in stagione. Per non scontentare i calciofili, si gioca come sempre alle 19, il maxischermo proietterà le immagini del match che oppone Italia e Svizzera per gli ottavi di finale degli Europei. La festa si accenderà già alle 18 con un ricco programma per festeggiare il primo tricolore blue navy, ospiti i giocatori di quella magica finale del 2014 e gli invitati speciali che portano i nomi di Brandon King, due volte vincitore del Super Bowl e Sean Stellato, celebre manager di molti giocatori della NFL.