Soffrono, lottano e vincono la loro prima partita della stagione. I Seamen superano gli Helvetic Mercenaries, 14 a 7 lo score finale, con una prestazione superba della difesa, capace di piazzare tre intercetti, mettere a statistiche un numero straordinario di placcaggi e limitare la produzione offensiva degli avversari a sole 64 yard con un impressionante -31 sul dato delle corse. Citare i singoli diventa difficile, ma certamente le prestazioni di Zach Blair, Tiberio Calbucci, Marco Taddia, Andrea Fantin, Kevin Khay e Max De Falcis non passano inosservate.

I Mercenaries mettono la testa nella red zone soltanto due volte, a inizio partita per il 7 a 0 che per un quarto caratterizza il risultato e alla fine del primo tempo, quando con la palla posizionata a un passo dall’end zone l’attacco elvetico s’infrange contro il muro blue navy. I touchdown di Gianluca Santagostino, nel secondo quarto e quello di Juan Flores Calderon,  con un big play nella terza frazione, finiscono così per risultare decisivi regalando ai fan accorsi al Vigorelli la prima soddisfazione stagionale.

Tra le note positive, al di là della prestazione sopra le righe della difesa, si segnalano alcuni miglioramenti anche in attacco dove al talento dei ricevitori, Gianluca Santagostino, Luciano Giuliani e Juan Flores Calderon su tutti, si uniscono i progressi della linea offensiva. In attesa delle mosse di mercato, che verranno annunciate a breve, i Seamen si godono il momento con la testa già proiettata verso la difficile sfida di Stoccarda.